mercoledì 31 marzo 2010

"Liriche: Nella Stanza della luna" di Marina Doria

TESTIMONIANZE
Sulle mie spalle
c'è la morte
e un anatema per sette generazioni
Le mie labbra
sputano amaro di gioie perdute
solo sfiorate
mentre albe tragiche m'avvolgono
negli incendi d'intere dinastie.
Splendori arrabbiati si tuffano
negli echi delle mie lontane risate.
Sulle auree monete della vita
non deposi le mie speranze
ma sulla ricchezza del pensiero e degli ideali.
Sono qui
armata di picconi arroventati
continuo a colpire
per ripulire il mondo dall'ipocrisia
combattendo cerco la verità
quella verità nuda
nuda come io sono
nuda come io la vedo
simile ad alberi millenari.
E nei sotterranei della mia mente
con i loro meandro-spiralici dubbi
si riflettono su bianche pareti
testimoniaze di vita.
di Marina Doria
dalla raccolta di liriche "Nella Stanza della Luna"

Nessun commento: