giovedì 18 febbraio 2010

TEATRO DEL CANOVACCIO IN SCENA 
"IL CONTO DELLE LUNE", 
25/26/27 FEBBRAIO ORE 21 
28 FEBBRAIO ORE 18 E 21

 
Dopo il grande successo di pubblico e di critica riscosso durante  la stagione 2008- 2009 l'Associazione Città Teatro ripropone al Teatro del Canovaccio di Catania "IL CONTO DELLE LUNE", tratto  dal romanzo omonimo di Marina Doria per l'adattamento rispettoso e innovativo della figlia Egle Doria. Regia di Camillo Mascolino e Scene di Federica Buscemi.


Sarà la stessa EGLE DORIA insieme ad  EMANUELE PUGLIA a dar vita sulla scena , all'avventuroso viaggio di Mimì ,una "carusa" della provincia siciliana di fine ottocento, che per sfuggire alla miserevole condizione di vita che le offre il lavoro nelle zolfare intraprenderà con coraggio il cammino alla volta di Catania, per poi imbarcarsi avendo come meta ultima l'America.


Ed è proprio  dal desiderio di esprimere il vissuto quotidiano delle donne e i loro percorsi di vita con l'obiettivo di restituir loro un riscatto sociale attraverso la coraggiosa figura di  Mimì che nasce il romanzo di Marina Doria e che diventa poi piecè teatrale per  offrire al pubblico uno spaccato socio-culturale della nostra terra.
La carusa Mimì indossa abiti maschili nella speranza di incorrere in minor  pericoli e fugge alla ricerca di un sogno. Su un rametto d'ulivo traccia il  trascorrere dei giorni e delle esperienze che la vita le insegna ovvero "Il conto delle lune" .
Un fantastico cosmo raccontato con la delicatezza di un animo poetico e femminile ma illustrato con sapienza e col rigore scientifico, poiché nulla di quanto lo spettacolo propone al pubblico è lasciato  al caso o semplicemente inventato:  i luoghi, le leggende, le feste, il folklore, i personaggi storici, le note intrise di malinconia e ironia tipiche dei canti ( eseguiti dal vivo) della nostra tradizione siciliana.
In scena si avvicendano personaggi che esprimono il carattere della gente di Sicilia facendo  emergere, inoltre, la consistenza dello scambio di solidarietà tra donne che genera forza e tramanda cultura
Rivivono pertanto, per l'interpretazione di Egle Doria, la proprietaria delle zolfare forte e piena di rimorsi, la locandiera rassegnata e briosa e, ovviamente, la stessa Mimì dapprima succube del suo destino poi, via via , sempre più consapevole e intraprendente.
Dal canto suo, Emanuele Puglia fa da contraltare maschile alle vicende di Mimì proponendo il vinto custode della zolfara, il dolente padre di Mimì, un rude brigante, un bonario carrettiere e il furbo e simpatico cantastorie che accompagnerà la "carusa" nell'ultimo tratto del suo cammino.

Allo spettacolo è associata  come sempre la vendita del romanzo " Il conto delle lune" edito dalle Nove Muse Catania
il cui incasso sarà devoluto in beneficenza  all' associazione "Un futuro per l'Autismo"
info e prenotazioni
Teatro del Canovaccio via Gulli 12 Catania
095 530761
Agorà

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